“La risonanza è il semplice atto della vibrazione, che determina ulteriore vibrazione. Richiede l’interazione di due oggetti o energie complementari. Nella cultura cinese si fa riferimento a queste energie come yin e yang, o luce e ombra – o , come io credo, – amore e gratitudine. L’amore dato e la gratitudine ricevuta in cambio risuonano l’uno con l’altro attraverso la vibrazione del dare e la gratitudine del ricevere”. (Emoto)
Tutto è in dialogo, in relazione, in risonanza. Nutrire e nutrirsi è una relazione, dove tutto e tutti sono in comunicazione. Guardare il mondo con umiltà e coscienza, sentirsi accolti e ospiti. Riconoscere a ciò che ci circonda un valore di vita pari al nostro, che chiede rispetto, ascolto, cura. Entrare in contatto con la terra, con il seme che genera, ha un valore sacro, è incontrare la Grande Madre.
Scay, in collaborazione con moBLArte e Shape, grazie al sostegno di FONDAZIONE CREBERG, riscrive il tema “Nutrire il paesaggio” centrato sul paesaggio agrario, in un progetto dedicato ai piccoli, ma anche ai più grandi, per portare la poesia, il sacro, la meraviglia dell’essere CON la terra, e non sopra la terra. Se la Piazza Vecchia viene trasformata in una veduta aerea di campi arati e coltivati, i portici della piazza continuano a riverberare dello stesso tema, permettendoci di ricreare e riabitare i “paesaggi di nutrimento” che ci circondano. Parole e segni saranno i messaggi da portare alla terra, con cui incidere e dare forma nuova allo spazio dei portici, attraverso “Assaggi di tempo”, “Segni e stagioni” e l’ installazione collettiva “Agri –tracce”.